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L'uragano KIRK è ad un passo dall'Europa dove arriverà nelle prossime ore interessando in modo diretto la Spagna, la Francia, l'Inghiltera, la Germania e parte dell'Italia. Partiamo col dire che Kirk è stato un uragano piuttosto intenso, che ha raggiunto la categoria 4 con venti fino a 230 km/h, ma ora non è più un uragano: al momento è un ciclone extra-tropicale, con venti sostenuti fino a 120 km/h e raffiche fino a 140 km/h. Dove è diretto?
In questo ore sta procedendo spedito verso l'Europa, dove arriverà già domani 9 ottobre in Spagna per poi proseguire Francia, Belgio e Germania come una depressione tipica delle nostre latitudini, scaricando però un grande quantitativo di energia sotto forma di perturbazioni e forti raffiche di vento. Secondo le previsioni non dovrebbe raggiungere direttamente l'Italia, ma parte della sua energia residua andrà comunque a creare una coda nuvolosa nel Nord Italia tra giovedì 10 ottobre e venerdì 11 ottobre, con temporali, acquazzoni, forti venti e possibili mareggiate. Saranno questi al massimo gli effetti dell'ex uragano KIRK. Al Sud Italia invece? Non ci sarà traccia. Anzi, le temperature aumenteranno ulteriormente.